lunedì 27 ottobre 2014

Rotolando verso sud

È ufficialmente un mese che sono qui in Brasile. E invece siamo alla fine.
Tra tirocini, operazioni, amici, portoghese e gli immancabili brigaderi, potrei vivere così tutta la vita.
Quasi mi dispiace partire.
Ma Rio, Foz de Iguaçu, Brasilia ci aspettano.

Quante deviazioni quali direzioni quali no?Prima di restare in equilibrio per un po'...
Sogno un viaggio morbido
dentro al mio spirito 
e vado via 
vado via
mi vida
 così sia...



giovedì 23 ottobre 2014

Tutte le risposte

Ci sono momenti in cui niente sembra contare e momenti invece che sono tutto, così come ci sono le cose importanti e le cose stupide, anche se il confine è talvolta molto labile.
Poi ci sono invece quelle cose che surclassano tutto il resto.
Ne ho avuta la netta sensazione stamattina.
La gente si preoccupa di tante cose, si irrita per il traffico, si deprime senza motivo, chiama a se tutti i santi del paradiso se il telefono cade e si crepa, si perde in un  bicchier d'acqua per un nonnulla.
Mi rendo conto ripensandoci a posteriori, che avrebbe potuto essere una scena da grey's anatomy: musica lieve in sottofondo,pensieri pronfondi, carrellata di piano sequenzr *ehhh TAGLIA*. 
Ma come si fa a rimanere impassibili di fronte al miracolo di una vita che nasce? 
È così: il parto mi riconciglia con il mondo,senza ah e senza bah. 
Sono emozioni che...niente, poco fa è stato pure il mio compleanno e sto diventando davvero sentimentale.
Tutto il dolore,le fatiche, le paure, si riassumono e risolvono nell"arco di un attimo, L'Attimo che tramuta tutto in gioia indescrivibile. 
E niente, ne esco felice. Nulla può scalfire la mia felicità da medico che non sa cosa fare dopo. 
Nulla può togliermi il sorriso. Nei parti ho trovato tutte le.risposte alla felicità.Ahhh la bellezza! 
Meninos funfinhos.

 

giovedì 16 ottobre 2014

Estemporanee altrui: dice il saggio...

"Sii fedele al tuo amore e al tuo cuore, ma ricorda che la fedeltà la devi soprattutto a te stessa.
Però ricorda anche che dopo i 500 km le corna smettono di essere corna, ma dopo i 5000 km crollano anche i matrimoni!"
Aggiunge poi il saggio:
"La coscienza può essere lavata in qualunque pozza d'acqua, ma se la lavi nel rio delle amazzoni è fatta e avrai spalancate le porte del paradiso, qualunque animale o vegetale ti trombi"
- la saggezza del mio amato coinquilino Gnocco


mercoledì 15 ottobre 2014

Cacao e canna da zucchero...

...Ovvero le ragioni storico-genetiche per cui i bahiani sono dei manzi.

Confermo: i bahiani danno una pista ai nordestini. Nella mia 2 giorni a Salvador ho avuto modo di ammirare certi cristoni neri che lèvate. Pare che siano i diretti discendenti degli schiavi neri importati appositamente dalla Costa d'Avorio per lavorare nelle piantagioni di cacao e tagliare la canna da zucchero. E forse allietare le nottate di qualche mulhera di fazenda.
A Salvador le radici afro si sentono, nella musica, nell'atmosfera sempre di festa,nel sorriso della gente e in questi negroni che camminano spesso a petto nudo per la città.
E poi ci sono pure i capoeiristi!!

Ora, gnocchi a parte, �
 che non fanno mai male, Salvador de Bahia, con cui avevo un conto in sospeso dai tempi dei 3 Caballeros,conto ripresentatosi con la lettura dell'opera (quasi) omnia di Jorge Amado, è una città meravigliosa, per come si presenta, per l'aria che si respira, e per la gente che la abita.

E infatti non vedo l'ora di avere un computer a disposizione per scaricare foto e fare un approfondimento ad hoc sulla primiera capital do brasil.

sabato 11 ottobre 2014

Mas la rua era lo melhor professor...

...disse il chirurgo dominicano stamattina.
E nel pomeriggio ne ho fatto esperienza tangibile: 15 giorni di portoghese vissuto nei reparti e nella strada mi hanno permesso non solo di comunicare necessità primarie all'estetista (oh,potevo mai perdere l'occasione di provare la vera ceretta brasiliana?) �ma mama
ma pure di disquisire sul casamento (qui chissà perchè si sposano prestissimo, si mollano e poi si risposano) sulla religione (perchè va forte una corrente a mezzo tra l'animismo e lo spiritualismo) e sulla musica, che qui in Brasile, specialmente nel nordest, è una cosa serissima,e ha la stessa importanza sociale del calcio e della politica.
Ma soprattutto ho ottenuto informazioni importantissime su Salvador: Salvador e namorado non vanno d'accordo per niente. Perchè la cosa più pericolosa di Salvador è la gnoccaggine dilagante tra la popolazione di sesso maschile.
E per onor di cronaca, non mi resta che andare a vedere di persona e verificare la bontà di questa diceria (che ha reso la mia estetista particolarmente esaltata e loquace). Domani dunque ho l'aereo, vi tengo informati!
Manzitudine, arrivo!!!

domenica 5 ottobre 2014

Eleiçoes 2014: come le vedo



Per chi non lo sapesse, oggi in Brasile è giorno di elezioni. Anzi, a quest'ora stanno già spogliando le schede (si fa per dire,visto che il voto è elettronico). Ovviamente,già che sono qui, sto seguendo la cosa da vicino. Si tratta di quello che probabilmente funzionerà da primo turno per l'elezione presidenziale e in più in alcuni stati, tipo il Pernambuco, ci sono anche elezioni locali. Come ho potuto notare personalmente, il voto è un fatto molto sentito e la propaganda è serratissima: ho visto sbandieramenti, cartelloni, canzoni di propaganda, e moltitudini di giovani e meno giovani rischiare la vita ogni giorno per le strade di Recife per consegnare volantini alle macchine in strada. E si sa,con la guida brasiliana non si scherza.
Che le elezioni siano un momento importante per un paese, non dovrebbe essere una novità.
Quello che per me è del tutto una novitá è il fatto che il voto sia praticamente obbligatorio, pena una sazione da pagare (oppure dite addio al passaporto, eheh i brasiliani possono essere molto convincenti) e soprattutto che ti prendano le impronte digitali per il riconoscimento e l'entrata all'urna! E non una, tutte!
È proprio vero, paese che vai, usanza che trovi. E qui le hanno pensate proprio a tutte per ridurre al minimo i brogli di una politica che, non è un mistero, è corrotta a più livelli. Ma il popolo brasiliano vuole migliorarsi.
Per quanto riguarda i candidati,io, nonostante la propaganda coloratissima, non ci ho capito molto. Quello che però ho capito, con il mio portoghese fresco di una settimana di sopravvivenza, è che Dilma ai giovani medici non piace. Non piace per niente. Come non piace l'apertura ai medici cubani.

Ce la farà la "querida" presidenta a sfangarla anche stavolta?
Continuerà il luto per la saude o si aprirà una nuova era, lontana da Lula e da Dilma?

Io, nel dubbio, mi bevo un copo de suco de hazarol e mangio pesce a volontà. E mi godo lo spettacolo.


venerdì 3 ottobre 2014

Estemporanee altrui: hanno detto sul mio viaggio in brasile


"Se non torni nemmeno un po' abbronzata ti picchio" (Platypus)

"e come fai con la lingua? Il portoghese è difficilissimo!" (altro simpatico all'università, che sa bene che il portoghese compare nel ranking della difficoltà linguistica per un italiano subito dopo il polacco ma subito prima dell'ungherese)

"Brasile? Bah...ci sono troppe malattie, probabilmente prenderai la febbre gialla o la malaria." (altro simpaticone universitario, sempre della serie chi non risica non rosica, ma poi c'è anche chi rosica parecchio pur non avendo mai risicato)

"Sai cosa devi assolutamente provare quando sei in Brasile?
Le banane"
(MioPadre)


mercoledì 1 ottobre 2014

Per il ciclo "vecchie glorie": Filosofia spicciola e domande esistenziali

Così, del tutto slegato dagli ultimi eventi della mia vita ripropongo una scenetta di vita quotidiana.

Cena, io apparecchio, il MioUomo cucina. Si chiacchiera del più e del meno e poi scatta l'argomento esistenziale:

- Amore ma com'è avere la vagina?
- Fondamentale.
- Come fondamentale?
- Sì, hai capito bene, è fondamentale.
- Fondamentale per che cosa?
- Fondamentale per tutto: per vivere, per fare la spesa, per capire le leggi che governano questo mondo e l'universo. Anzi, a volte mi chiedo come fai tu a pensare senza.
- Io intendo proprio com'è avere la vag...
- Ho capito. Avere la vagina è fondamentale. Con la vagina governi il mondo. Capisci l'uomo e l'altre bestie.
- No, scusa, fammi un esempio.
- Ti sei mai chiesto come mai si dice "testa di cazzo" e non "testa di vagina" o eguali? Te lo dico io: perché sarebbe un complimento
- Va bene, hai vinto tu.
- E' ovvio, ho la vagina


da "Luana la tata"